giovedì 22 febbraio 2024

MOXIBUSTIONE

La MOXIBUSTIONE o MOXA TERAPIA è una particolare tecnica terapeutica derivante dalla MEDICINA TRADIZIONALE CINESE, caratterizzata dall'applicazione prolungata di calore su punti e meridiani tipici dell'agopuntura.

Tale calore viene prodotto facendo bruciare , in prossimità della zona da trattare, degli appositi sigari o coni di artemisia: una pianta medicinale (l'artemisia vulgaris) le cui foglie vengono essiccate, pressate e polverizzate.

Attraverso la combustione dei sigari si può così ottenere un lento e benefico riscaldamento della cute e di tutte le strutture interessate.

Potranno talvolta determinarsi degli innocui arrossamenti della pelle ed è quindi importante che l'operatore, anche sulla base della specifica sensibilità del soggetto da trattare, sappia dosare bene i movimenti da eseguire, la distanza da mantenere e i tempi di applicazione. In questo modo si eviteranno sgradevoli dolori e scottature.

La MOXA applicata secondo la filosofia DIEN CHAN, la MULTIRIFLESSOLOGIA VIETNAMITA, viene utilizzata anche sui punti riflessi sulle mani, i polsi, le gambe, i piedi e tutte le aree dei punti del corpo per trattare varie malattie.

Non ci si limita alla zona colpita dal dolore acuto o cronico, ma si lavora su tutte le mappe nel corpo che riflettono l'organo SIMILE, OPPOSTO oppure nelle SIMILITUDINI DI FORMA del corpo.

Questo ci permette di portare calore riflesso anche su zone che possono essere troppo sensibili al calore ( esempio : occhi, genitali, mucosa della bocca) oppure zone non raggiungibili perché ingessate, fasciate o altro.

Nella tecnica vietnamita il sigaro di Artemisia si tiene a solo 1 cm di distanza dalla pelle del ricevente e si muove con movimenti lenti fino a trovare il punto più dolente, dove la MOXA esercita una PUNTURA ENERGETICA, ossia il calore entra in profondità per sciogliere tensioni, dissolvere blocchi, riattivare l'energia, ripristinare una funzione fisiologica, a seconda del problema trattato.

Il calore è da sempre una terapia universale e molto efficace.



Il profumo sprigionato dalla combustione non è dannoso o pericoloso da respirare, nemmeno per gli animali.

sabato 12 febbraio 2022

MASSAGGIO AL BAMBINO CORSI PERSONALIZZATI

 LA MAGIA DEL TOCCO


Nel mio lavoro il contatto riveste un ruolo di primo piano.

Il tocco, il massaggio, hanno un grande potere sul nostro intero organismo.

Il massaggio, effettuato non solo con tecnica ma soprattutto con amore, è in grado di riportare il nostro organismo in OMEOSTASI, ossia nel suo equilibrio psico-fisico ideale.

Per questo punto molto all'uso di questo strumento fin dai primi giorni di vita. Vorrei che tutti i bambini potessero crescere con il privilegio di essere massaggiati quotidianamente.

Il massaggio ci fa sentire accettati, amati, accresce la nostra autostima ed ha la capacità di rilassare tensioni fisiche ed emotive.

Soprattutto nei primi 6 mesi di vita, il massaggio è uno strumento che aiuta a rafforzare il rapporto genitore-bambino, fornendo uno strumento di comunicazione universale tra due mondi che diversamente non potrebbero comunicare, data l'incapacità del neonato di esprimere con il nostro linguaggio i suoi bisogni. E data la nostra difficoltà a decodificare il suo pianto.


Se anche tu vuoi provare a conoscere questo linguaggio, io sono disponibile per un percorso personalizzato con te ed il tuo bambino.

Questa esperienza può essere goduta all'interno di un gruppo, per te singolarmente, oppure per il tuo nucleo familiare all'interno del tuo ambiente, senza uscire da casa tua.


La scelta è solo tua, ed ogni esperienza è un momento di arricchimento per te, il tuo bambino e per imparare a nutrire il vostro tempo con momenti indimenticabili.



Questo tipo di corso si rivolge ai neonati fino a 12 mesi.

E' possibile effettuare percorsi personalizzati anche con bambini più grandi.

Se hai domande o dubbi contattami! Sono a tua disposizione.

Sarà per me un immenso piacere entrare nel vostro mondo, respirare il vostro amore, ed essere utile per lo sviluppo ed il miglioramento della vostra relazione.



domenica 2 gennaio 2022

IL CATAPLASMA DI TERRA VERGINE

L'IDROTERMOFANGOPRATICA

 IL CATAPLASMA DI TERRA VERGINE


Le pratiche che utilizzano l'acqua ed il fango sono mirate alla NORMALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI ORGANICHE, equilibrando le TEMPERATURE INTERNA ed ESTERNA a 37°C.

Favoriscono lo scambio tra sangue, linfa e tessuti cellulari.

Stimolano un forte RISVEGLIO DELLA FORZA VITALE NEUROENDOCRINA e quindi del SISTEMA IMMUNITARIO: "il nostro medico interno".

L'azione di queste pratiche mira ALLA CAUSA DELLA MALATTIA, rigenerando tutto l'organismo con le sue stesse forze di difesa e di autoguarigione.

Ad ogni pratica deve seguire una reazione di benessere e calore.

Qui vediamo come si preparare un cataplasma, cercheremo poi di capire in quali situazioni è consigliato e le specifiche di applicazione a seconda delle zone del corpo su cui vogliamo applicarlo.



OCCORRENTE:

🌱 TERRA VERGINE  è un elemento composto prevalentemente da sostanze organiche, è il mondo dei microorganismi che hanno il potere di trasformare in sostanze vitali tutti i rifiuti organici e gli stessi corpi biologici morti che in essa vengono sepolti.

Ha il potere di disinfiammare. assorbire materiali tossici, disintossicare, vivificare e cicatrizzare, rigenera i tessuti anche in profondità.

Per alcune applicazioni può essere sostituita o mischiata con argilla verde, che però essendo materiale inorganico non ha le stesse caratteristiche della terra.

E' possibile acquistarla in farmacia, oppure ricavarla ad almeno 30 cm di profondità da terreni non inquinati e non concimati.

La terra  (per renderla più lavorabile ed eliminare eventuali sassolini, potete setacciarla) va impastata con acqua fredda, fino a creare un fango morbido e senza grumi, deve somigliare ad un gelato: nè liquido nè troppo duro.

♻ CARTA DA PACCO o sacchetto di carta del pane

♻ GARZA (facoltativo) per coprire lo strato di fango e metterla a contatto con la pelle

♻ UN TELO DI COTONE sufficientemente grande per l'avvolgimento della parte trattata

♻ UNA COPERTINA/SCIARPA DI LANA grande abbastanza da avvolgere gli strati sottostanti.




ESECUZIONE

Applicare il fango in strato variabile a seconda della zona da trattare:

📌 da 3 a 5 mm se applichiamo sul ventre o sui reni

📌 fino a 1 cm se applichiamo sulla colonna vertebrale 

📌 da 1 a più cm se applichiamo su traumi , distorsioni, infiammazioni agli arti e altre zone del corpo, in funzione di quanto calore si trova sulla parte.

Il fango va steso con una spatola di legno sopra un ritaglio di carta da pacco o del pane, sul suo lato ruvido. Il supporto di carta ci permette di poggiare il fango direttamente sulla pelle. Sopra allo strato di fango può essere appoggiata una garza per evitare lo sbriciolamento della terra una volta seccata. La garza verrà poggiata a diretto contatto con la pelle. Inumidite la garza leggermente per far traspirare la terra.




Dopo aver poggiato il fango sulla pelle bisogna avvolgerlo ben stretto, per non far entrare aria, prima in un telo di cotone e per concludere con un telo di lana.

NON UTILIZZARE PELLICOLA TRASPARENTE O INVOLUCRI DI PLASTICA che bloccano lo SCAMBIO OSMOTICO tra interno ed esterno.


L'IMPACCO va tenuto da un minimo di 1 ora fino all'asciugatura della terra. La terra si seccherà perchè estrae dal corpo il calore dell'infiammazione profonda, causata dal trauma o dal problema esistente.
Si può ripetere più volte al giorno fino a risoluzione dei problemi.

giovedì 3 dicembre 2020

SHOCK TERMICO SUL VISO - DIEN CHAN

 

DIEN CHAN - SHOCK TERMICO SUL VISO

E' un trattamento molto semplice ma molto efficace e praticabile da tutti.

Secondo Dien Chan, la multi-riflessologia facciale vietnamita, il volto è uno specchio in cui sono riflesse tutte le parti del corpo, sia interne che esterne.

Il calore ed il massaggio decongestionano i punti di riflesso di tutto il corpo, contribuendo a portare quest'ultimo in equilibrio.

Questa pratica risulta molto utile nella prevenzione delle malattie e nel mantenimento di una buona salute psico-fisica.

I risultati empirici hanno provato che strofinare il viso con un asciugamano caldo ogni mattina, o alla sera prima di coricarsi, può dare numerosi benefici:


  • rende la pelle vellutata, rosea, liscia, lucida, diminuendo la dimensione dei pori piliferi, ringiovanisce il corpo che viene trattato di riflesso;

  • elimina le macchie scure, diminuisce le lentiggini;

  • rassoda i muscoli di tutto il corpo, rallenta l'invecchiamento della pelle della faccia e del collo;

  • aumenta l'appetito, migliora la digestione, migliora il sonno (in alcuni casi soggettivi, eseguito la sera prima di coricarsi potrebbe essere troppo energizzante);

  • riscalda le articolazioni, riduce le calcificazioni, contrasta le degenerazioni articolari, supporta i trattamenti della periartrite;

  • rafforza le funzioni sessuali: combatte le disfunzioni erettili e l'eiaculazione precoce;

  • interviene positivamente su milza, pancreas, fegato contrastando colesterolo in eccesso e trigliceridi:

  • previene e contrasta problemi digestivi e dell'apparato gastro-digerente come stipsi, diarrea, gonfiore addominale;

  • rafforza i tendini, le ossa e il cuore: diminuisce la sensazione di affanno da sforzo e l'affaticamento cardiaco;

  • combatte i malesseri da freddo.


OCCORRENTE:

1 asciugamano pulito

1 bacinella di acqua calda 45°C – 47°C (verificare con la mano, deve essere calda non tiepida, ma non deve scottare).



ESECUZIONE

Immergere l'asciugamano nell'acqua calda, strizzarlo bene e strofinare vigorosamente la fronte, le guance, naso, bocca, occhi, le zone davanti e dietro le orecchie, il collo, e delicatamente la gola.

Ripetere due o tre volte, se necessario l'acqua può essere riscaldata nel forno a microonde anche tra una ripetizione e l'altra.


PRECAUZIONI

Le persone con la pelle delicata dovranno le prime volte usare maggiore delicatezza e una temperatura dell'acqua più bassa, per aumentarla dopo qualche applicazione.

I benefici sono molto evidenti sul viso, vi consiglio di fotografarvi a inizio trattamento e verificare dopo un paio di mesi i miglioramenti.

venerdì 11 settembre 2020

LA SPAZZOLATURA A SECCO DEL CORPO

LA SPAZZOLATURA A SECCO DEL CORPO



A COSA SERVE QUESTO TRATTAMENTO:

📌 Rafforzare il sistema immunitario

📌 Aumentare la circolazione

📌 Ridurre la cellulite

📌 Liberare i pori ostruiti

📌 Eliminare i peli incarniti

📌 Esfoliare la cute in maniera delicata ma precisa

📌 Rimuovere le cellule morte e le altre impurità della pelle

📌 Godere di un effetto rilassante ed energizzante

📌 Prevenire e diminuire i gonfiori alle gambe

📌 Velocizzare il lavoro di depurazione del corpo

📌 Aiutare il microcircolo e schiarire i capillari

📌 Rendere la pelle più luminosa, più compatta, luminosa e sana

📌 Ha effetto revulsivo: aumenta la circolazione e scalda una zona cutanea per ridurre i dolori provenienti dalla profondità del corpo

giovedì 28 maggio 2020

IL MASSAGGIO CHE TRASFORMA

La TECNICA METAMORFICA presenta un modo rivoluzionario di GUARDARE LA VITA ed è un mezzo per TRASFORMARLA.
È durante i nove mesi di gestazione che si impianta il potenziale della vita umana.
Si è constatato che lavorando sui riflessi della colonna vertebrale, su mani,  piedi e testa, questo periodo viene riportato in luce e la struttura temporale viene allentata. Attraverso tale lavoro, la FORZA VITALE del ricevente scatena le energie che erano ostacolate durante il periodo prenatale, dando via libera a processi di GUARIGIONE della Mente, del Corpo e dello Spirito.

La T. M. è quindi un semplice approccio all'AUTOGUARIGIONE e alla CRESCITA CREATIVA.

Non cura sintomi particolari, ma genera un MOVIMENTO DI LIBERAZIONE da patologie di antica data, sia fisiche, sia psicologiche: è un movimento di EVOLUZIONE e di crescita.

La tecnica può essere usata da sola o insieme ad altri metodi di medicina tradizionale o COMPLEMENTARE.

Lo studio della  Tecnica Metamorfica è iniziata negli anni '50 dal Naturopata inglese Robert St. Jhon, trattando bambini autistici ed affetti dalla sindrome di Down.

Il lavoro di St. Jhon è stato poi portato avanti dal suo allievo Gaston Saint-Pierre.

martedì 19 maggio 2020

L'INFLUENZA


L'Influenza non è una malattia, bensì un'impresa di pulizie - prevista da Madre Natura - che ogni anno gira il mondo intero, proprio nelle stagioni in cui in famiglia si fanno le pulizie primaverili e autunnali.

Spiego perché.
I due tubi che maggiormente si inquinano, essendo aperti all'esterno, sono l'apparato respiratorio e l'apparato digerente.
Non a caso si parla di virus A per la sintomatologia respiratoria (rinite e bronchite, muco e catarro) e di virus B per la sintomatologia intestinale (nausea, vomito e diarrea).
È noto che tutto ciò che esce dal Corpo porta fuori le tossine, ovvero DISINTOSSICA.

Dovremmo, col tempo e l'esperienza, aver capito che non c'è relazione diretta tra il vaccinarsi, o no, e l'ammalarsi o no, indipendentemente dal tipo di vaccinazione o prevenzione adottata.
Si ammala chi è intossicato e ha necessità di ripulirsi.

Sappiamo dalla Biologia che la temperatura ideale per far moltiplicare i virus e i batteri è  37.5°C.
Infatti le colture batteriche vengono tenute in termostato a tale temperatura.
Il Corpo lo sa bene, e quando viene attaccato da batteri o virus rialza la temperatura velocemente sui 39-40°C per rendergli la vita impossibile.

La febbre rappresenta la cura già in atto: l'inFLAMMAzione (= leggi fiamma) ha lo scopo di bruciare virus, batteri e tossine.
Mantenendo la febbre ragionevolmente alta possiamo guarire in poco tempo.
Abbassando la temperatura ci esponiamo invece a ricadute e complicazioni.

Il Corpo sa cosa fare.

Siamo noi che non sappiamo più ascoltarlo e assecondarlo, e pur di non avere fastidi ingurgitiamo subito farmaci di ogni tipo.

Perciò impariamo ad avere:
Buonsenso
Pazienza
Uno stile di vita sano
Una sana alimentazione
Ascolto del corpo
Riposo
Felicità

E dopo tutto questo, se non dovesse funzionare, contattiamo il nostro medico.
I soggetti con patologie pregresse sanno a chi rivolgersi. Non serve fare gli eroi.