giovedì 28 maggio 2020

IL MASSAGGIO CHE TRASFORMA

La TECNICA METAMORFICA presenta un modo rivoluzionario di GUARDARE LA VITA ed è un mezzo per TRASFORMARLA.
È durante i nove mesi di gestazione che si impianta il potenziale della vita umana.
Si è constatato che lavorando sui riflessi della colonna vertebrale, su mani,  piedi e testa, questo periodo viene riportato in luce e la struttura temporale viene allentata. Attraverso tale lavoro, la FORZA VITALE del ricevente scatena le energie che erano ostacolate durante il periodo prenatale, dando via libera a processi di GUARIGIONE della Mente, del Corpo e dello Spirito.

La T. M. è quindi un semplice approccio all'AUTOGUARIGIONE e alla CRESCITA CREATIVA.

Non cura sintomi particolari, ma genera un MOVIMENTO DI LIBERAZIONE da patologie di antica data, sia fisiche, sia psicologiche: è un movimento di EVOLUZIONE e di crescita.

La tecnica può essere usata da sola o insieme ad altri metodi di medicina tradizionale o COMPLEMENTARE.

Lo studio della  Tecnica Metamorfica è iniziata negli anni '50 dal Naturopata inglese Robert St. Jhon, trattando bambini autistici ed affetti dalla sindrome di Down.

Il lavoro di St. Jhon è stato poi portato avanti dal suo allievo Gaston Saint-Pierre.

martedì 19 maggio 2020

L'INFLUENZA


L'Influenza non è una malattia, bensì un'impresa di pulizie - prevista da Madre Natura - che ogni anno gira il mondo intero, proprio nelle stagioni in cui in famiglia si fanno le pulizie primaverili e autunnali.

Spiego perché.
I due tubi che maggiormente si inquinano, essendo aperti all'esterno, sono l'apparato respiratorio e l'apparato digerente.
Non a caso si parla di virus A per la sintomatologia respiratoria (rinite e bronchite, muco e catarro) e di virus B per la sintomatologia intestinale (nausea, vomito e diarrea).
È noto che tutto ciò che esce dal Corpo porta fuori le tossine, ovvero DISINTOSSICA.

Dovremmo, col tempo e l'esperienza, aver capito che non c'è relazione diretta tra il vaccinarsi, o no, e l'ammalarsi o no, indipendentemente dal tipo di vaccinazione o prevenzione adottata.
Si ammala chi è intossicato e ha necessità di ripulirsi.

Sappiamo dalla Biologia che la temperatura ideale per far moltiplicare i virus e i batteri è  37.5°C.
Infatti le colture batteriche vengono tenute in termostato a tale temperatura.
Il Corpo lo sa bene, e quando viene attaccato da batteri o virus rialza la temperatura velocemente sui 39-40°C per rendergli la vita impossibile.

La febbre rappresenta la cura già in atto: l'inFLAMMAzione (= leggi fiamma) ha lo scopo di bruciare virus, batteri e tossine.
Mantenendo la febbre ragionevolmente alta possiamo guarire in poco tempo.
Abbassando la temperatura ci esponiamo invece a ricadute e complicazioni.

Il Corpo sa cosa fare.

Siamo noi che non sappiamo più ascoltarlo e assecondarlo, e pur di non avere fastidi ingurgitiamo subito farmaci di ogni tipo.

Perciò impariamo ad avere:
Buonsenso
Pazienza
Uno stile di vita sano
Una sana alimentazione
Ascolto del corpo
Riposo
Felicità

E dopo tutto questo, se non dovesse funzionare, contattiamo il nostro medico.
I soggetti con patologie pregresse sanno a chi rivolgersi. Non serve fare gli eroi.

lunedì 18 maggio 2020

IL PIEDE


Grazie alla sua struttura molto complessa fatta di numerosi recettori plantari ed endoarticolari, il piede viene considerato, insieme all’occhio e all’apparato stomatognatico, un “tampone” della postura in grado di adattarsi ad essa ma al tempo stesso di modificarla.
Inoltre il piede connette il corpo con il terreno, e grazie alla superficie cutanea plantare, ricca di recettori che hanno una soglia di sensibilità molto elevata, fornisce al cervello tutte le informazioni recepite a livello cutaneo, tendineo ed articolare e di tutte le sensazioni tattili, vibratorie, spaziali e traumatiche.

Sono solo piedi ....

Che massaggiati da mani esperte possono innescare un meraviglioso movimento di guarigione

giovedì 14 maggio 2020

LA MIA PRESENTAZIONE


Benvenuti nel mio blog, io sono Simona ho 44 anni e nel 2016 mi sono diplomata come Naturopata.
All'età di 30 anni ero un'impiegata commerciale full time e mi destreggiavo tra lavoro, figlie, casa, marito e trovavo anche il tempo di gestire la parte burocratica e amministrativa dell'attività artigiana di mio marito.
Una specie di Wonder Woman soddisfatta di tutti gli obiettivi raggiunti. Concentrata totalmente "fuori da me". Moglie e mamma perfetta e donna multitasking. Nulla sfuggiva al mio controllo. La mia agenda era una tabella di marcia perfetta. Una specie di soldato in gonnella.
Ovviamente non mancavo di essere la figlia e la nuora migliore che si potesse desiderare.
Ed ero felice di fare tutte queste cose, almeno così mi sembrava. Appagare le aspettative di tutti mi sembrava il massimo della soddisfazione.
Poi un giorno arriva "la crisi".
L'azienda dove lavoravo comincia a non pagare lo stipendio ai dipendenti. Prima qualche mese di ritardo poi nell'arco di 6 mesi il fallimento.
Tutto il mondo perfetto che mi ero costruita crolla. Ma sorprendentemente, mentre si sgretolano certezze e tutto sembra finire... GUARDO DENTRO DI ME. C'è una forza inspiegabile. Una novità che viene da dentro che mi porta ad interessarmi a cose che prima non avevo mai preso in considerazione.
Conosco una donna, che prendendomi per mano mi accompagna a scoprire talenti che erano dentro di me.
Una alla volta cambiano molte cose. Una trasformazione che dura  circa 10 anni.

Un UOVO che si schiude e che partorisce una nuova Simona.
Un seme che per anni era stato inerme e improvvisamente comincia a fiorire, a crescere a moltiplicarsi a nutrirsi della sua VERA ESSENZA:
IL SEME DELLA VITA.
Da qui nasce il nome del mio blog.


Il seme della vita è il germoglio del FIORE DELLA VITA.  Due immagini simboliche molto POTENTI.
Il fiore della vita tra i numerosi significati simboleggia LA RINASCITA.
E VI ASSICURO CHE NON È MAI TROPPO TARDI PER RINASCERE!

Oggi le mie priorità ed il mio stile di vita hanno ben poco del passato. Oggi vivo in contatto con me stessa, con le mie emozioni, affrontando ogni giorno la vita come un bambino. Con la meraviglia negli occhi, con il desiderio di scoprire e sperimentare cose nuove.
Cerco di accogliere i segnali che provengono dall'universo con nuove consapevolezze. Mi apro alla vita ogni giorno con curiosità e fiducia.
Non ho bisogno di avere tutto sotto controllo, le cose arrivano, mutano, si trasformano e io ho deciso di osservarle, di lasciarmi trasportare dal loro flusso. Cerco di non giudicare, di non giudicarmi e finalmente uso le mie energie per VIVERE!!

Ad ognuna delle persone che si rivolgono a me auguro la PROPRIA RINASCITA. Quella che arriva da dentro e che rompe gli schemi, sconvolge la vita come uno tsunami ma poi LA AGGIUSTA, con una semplicità inaspettata.

Oggi tutti cercano la SALUTE senza nemmeno conoscere il significato di questa parola.
Per essere in salute non è sufficiente l'assenza di malattie. Il segreto della salute è la FELICITÀ.
Per essere felici è necessario scoprire,  sperimentare e vivere la "propria natura".
Uscire dagli schemi della società, che ci vuole tutti omologati, e trovare la nostra ESSENZA. Esprimere la nostra UNICITÀ ed accettarla con tutte le sue sfaccettature, con tutti i suoi elementi e le sue caratteristiche, quelle che comunemente chiamiamo pregi o difetti.

Come naturopata il mio compito è AIUTARE LE PERSONE A PRENDERSI CURA DI SÉ. Riprendendo contatto con le potenzialità che abitano ognuno di noi. Riscoprendo i propri doni e il proprio equilibrio. Facendo pace con sé stessi e attingendo alla natura come fonte inesauribile di salute e cura.

Io credo fermamente in tutto questo perché l'ho sperimentato in  prima persona  sulla mia PELLE e nel profondo della mia ANIMA.
Sarà per me un onore se mentre leggi queste parole qualcosa dentro di te si muove o si accende.

SE VUOI, PUOI.

Se vuoi il mio aiuto contattami. Sarò felice di aiutarti

martedì 12 maggio 2020

LA VITE ROSSA


LA VITE ROSSA (Vitis Vinifera) è una pianta della famiglia delle Vitaceae. Nota per le sue proprietà antinfiammatorie è utile contro vene varicose, emorroidi e cellulite.
I principi attivi contenuti nelle foglie raccolte in autunno, quando assumono sfumature rosseggianti, da cui trae origine il termine "vite rossa", appartengono alla categoria dei polifenoli in particolare dei bioflavonoidi e svolgono un'intensa attività antiossidante e e antinfiammatoria.
La loro azione più importante è quella tonica e vasoprotettrice, di cura del sistema circolatorio, dove influenzano positivamente la permeabilità vasale, impedendo edemi e gonfiori.


Il suo potere risulta adatto in caso di:
* tutte le forme di vene varicose;
* flebiti;
* fragilità capillare;
* couperose;
* emorroidi;
* cellulite;
* ritenzione idrica;
* stasi ematica;
* pesantezza agli arti inferiori.

La vite rossa é un rimedio sicuro che non ha manifestato controindicazioni.

IMPACCO NUTRIENTE CAPELLI

Oggi prepariamo un impacco NUTRIENTE, da applicare prima di fare lo shampoo.
A differenza dall'impacco idratante (che potete trovare QUI) all'interno del nutriente metteremo sostanze grasse (burri o oli vegetali) oppure polpa di frutta o altri ingredienti che hanno bisogno della detersione successiva.

Necessario:
1 dose di GAM (per la preparazione vedi QUI)
oppure
1 dose di GLS (Gel Semi di Lino);
2 cucchiai di miele;
2 cucchiai di zucchero;
1 cucchiaio di olio EVO (oppure olio di ricino, jojoba, cocco, burro di karité);
1/2 banana matura ben frullata (vi consiglio di utilizzare un frullatore per evitare che rimangano pezzi che sarà poi difficile eliminare dai capelli).

Applicare su capelli asciutti o poco inumiditi, massaggiando bene il cuoio capelluto e le lunghezze.
Avvolgere in pellicola trasparente oppure un sacchettino biodegradabile (potete riciclare quelli della frutta e verdura).
Indossare sopra una cuffia di lana per tenere calda la testa e tenere in posa più tempo possibile. Anche 2 ore.
Dopo la posa procedere allo shampoo come di consueto.

Vediamo come preparare il Gsl ossia il Gel Semi di Lino.
Occorrente:
40 gr semi di lino (una tazzina da caffè colma)
250~300 ml di acqua
1 colino con maglie medio~piccole
1 pentolino


Procedimento:
Mettere nel pentolino l'acqua ed i semi e portare a bollore, mescolando di tanto in tanto. Mantenere il fuoco medio e lasciar bollire, mescolando, dai 5 ai 10 minuti.
Durante la bollitura i semi rilasciano le loro mucillagini, addensando e colorando l'acqua e formando un gel vischioso.


Quando, mescolando, notate che il composto non è più liquido, spegnete il fuoco e filtrate il gel con il colino, in un contenitore.


Utilizzate per l'impacco una quantità proporzionale alla lunghezza dei vostri capelli.

Il gel rimanente può essere conservato in freezer nelle formine per il ghiaccio.
Ogni dose, portata a temperatura ambiente, potrà essere utilizzata per lo styling dei capelli al posto del gel o della schiuma modellate, senza seccare o rovinare i capelli, ma lasciandoli morbidi e con un effetto naturale.

giovedì 7 maggio 2020

IL TIGLIO



IL TIGLIO appartiene alla famiglia delle Tiliacee. È una pianta molto diffusa, utilizzata per ombreggiare parchi e viali cittadini. Fiorisce tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate ed i suoi fiori hanno un profumo inconfondibile, che predispone a un dolce riposo e ad una tenera giovialità.
Nei tempi antichi si credeva che il dolce profumo dei fiori di tiglio potesse risanare i legami coniugali e di fedeltà.
L'azione rilassante, capace di sciogliere tensioni e spasmi nervosi, è stata sempre molto apprezzata dalla medicina popolare che ha fatto ampio uso dell'infuso di fiori di tiglio, utilizzandolo anche come un tranquillante ormonale.

Trovo che sia un rimedio molto valido in questo periodo delicato di pandemia prolungata, in quanto il tiglio trasmette una calma attenta e centrata, che aiuta ad accogliere ed accettare le situazioni della vita più avverse e confuse.
Il tiglio agisce elevando il tasso di serotonina e producendo un effetto equivalente ai tranquillanti di sintesi, senza effetti collaterali.

UTILE ANCHE PER:
* Insonnia;
* nervosismo;
* cattiva digestione e crampi intestinali;
* tensione encefalica;
* tosse;
* ipertensione.

Lo troviamo in tintura madre, gemmoderivato, infusi e decotti.

Il gemmoderivato può essere impiegato anche per problemi di dentizione nei neonati ed in gravidanza.

lunedì 4 maggio 2020

LAVAGGIO ALTERNATIVO ALLO SHAMPOO

Lavare i capelli è un'abitudine per alcuni quotidiana. Essere puliti ed in ordine è certo una necessità fondamentale ma purtroppo i comuni detergenti per capelli sono spesso molto aggressivi, producono molta schiuma, contengono tensioattivi di origine sintetica e siliconi che rimangono sul fusto del capello anche dopo il risciacquo.
Cosa fare dunque per avere capelli puliti e non aggrediti?
Esistono molte versioni di LAVAGGI SENZA SHAMPOO che abbiano ovviamente la stessa efficacia e lo stesso risultato.
Oggi ve ne presento uno molto semplice, che potete eseguire senza acquistare nessun prodotto extra.


Necessario:
20 gr circa di balsamo (o 1/2 tazzina scarsa)
60/80 gr di acqua (o una tazzina piena) 
1 cucchiaio di miele
1 spargishampoo
 (oppure un bicchiere dove miscelare gli ingredienti)

Inserire gli ingredienti nello spargishampoo ed agitare molto bene. Utilizzare il prodotto sui capelli umidi esattamente come se fosse il vostro shampoo : massaggiare bene il cuoio capelluto, massaggiare sulle lunghezze, pettinare, sciacquare. Si può ripetere 2 volte il procedimento se il prodotto dovesse avanzare. Non serve far seguire il balsamo.

Il miele è idratante ed ammorbidente.
Il cuoio capelluto sarà deterso in maniera delicata.
È un'ottima idea anche  per chi vuole dare una "rinfrescata" dopo lo sport o per chi vuole ravvivare una piega riccia.

CONSIGLIO IN PIÙ : con questa ricetta potete consumare maschere o balsami che non vi piacciono molto, che solitamente appesantiscono i vostri capelli oppure campioncini di prodotto (o regali) che non sono di vostro gradimento.

Se avete particolari necessità sul cuoio capelluto potete aggiungere al balsamo, prima di diluirlo, qualche goccia di olio essenziale:
* Tea Tree per cute con prurito o forfora
* Lavanda o Limone per cute grassa
* Rosmarino per stimolare la crescita

O altri o. e. di vostro gradimento